Grigi, le pagelle contro l’Olbia

ALESSANDRIA – I Grigi escono vittoriosi dal primo match al Moccagatta battendo l’Olbia con un sonoro 4-1.

Crisanto 7: Se questo è un secondo portiere. Tanta qualità mostrata in tantissime occasioni, ecco perché Mister Gregucci lo ha rivoluto in maglia grigia. Incolpevole sul goal di Pennington.

Blondett 6,5: Sfiora il goal e in fase difensiva ci mette sempre il piede.

Cosenza 6: Qualche colpa sul goal dell’Olbia ce l’ha. Di certo con la sua esperienza potrebbe fare meglio.

Scognamillo 6: Abbastanza preciso. Deve migliorare ancora il dialogo con i compagni di reparto.

Parodi 6: Corre, lotta, recupera palloni e suggerisce i suoi compagni. Gioca solo un tempo ma di grande spessore. Viene, però, limitato da Dorariotto e per questo abbandona la gara anzitempo.

Mora s.v.: In campo si nota molto poco però non commette errori.

Casarini 7,5: Ormai ha preso il posto di Gazzi. Comanda tutta la squadra ed onora la maglia fino all’ultimo secondo.

Suljic 6,5: Giocare accanto a Casarini è difficile perché il compagno di reparto è veramente un gigante ma lui ci riesce alla perfezione. Mezzo punto in meno per un giallo evitabile.

Castellano 6,5: Grandi giocate oltre ad un’ottima intesa anche con i nuovi compagni di squadra.

Celia 7: Un assist e il solito motorino sulla fascia sinistra che disturba gli avversari. Grande suggeritore. I suoi cross sono sempre precisi e chirurgici.

Rubin 7: Sfiora il goal sul finale. Preciso e sicuro negli interventi. Suggerisce bene i propri compagni

Chiarello 7: Recupera palla ed è sempre pronto ad inserirsi nelle azioni. Uno dei più produttivi.

Di Quinzio s.v.: Troppo pochi i minuti giocati.

Corazza 8: Serviva un attaccante? Si. Difetti? Nessuno. Segna una doppietta, colpisce un palo ed è sempre su ogni pallone. Perfetto.

Arrighini 7: Lotta con abnegazione facendo molto lavoro sporco per la squadra. Segna anche un goal.

Poppa s.v.: Troppo pochi i minuti giocati.

Mister Gregucci 7: Voleva la vittoria e l’ha ottenuta. Probabilmente nell’intervallo ha detto due parole ben dette ai suoi ragazzi perché questa volta dopo il goal del 2-1 la squadra non si è persa d’animo.