Morando (Lega): “Appendino ripensi la mobilità alternativa. Troppi incidenti per i monopattini elettrici”

TORINO – “Regolamentazione monopattini elettrici”. È questo l’oggetto dell’interpellanza che il capogruppo della Lega in Circoscrizione IV a Torino Carlo Emanuele Morando, insieme al collega Roberto Cermignani, ha presentato al sindaco di Torino Chiara Appendino.

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Con la Legge 160/2019, entrata in vigore il 1 gennaio 2020, che equipara i monopattini elettrici alle biciclette, questi mezzi possono circolare liberamente sulle strade urbane, extraurbane e sulle piste ciclabili, a patto che abbiano una potenza inferiore a 0,5 kW e non superino i 20 km orari di velocità. Una velocità che, però, è comunque pericolosa. Lo testimoniano i moltissimi incidenti che hanno coinvolto i monopattini. Molti, inoltre, infrangono le regole che obbligano ad andare nel senso di marcia delle strade. Per questo i politici della Lega interpellano il sindaco per sapere “quali provvedimenti l’Amministrazione abbia adottato o intenda adottare per regolamentare l’utilizzo di questi nuovi mezzi di micromobilità elettrica e garantire la sicurezza stradale per tutti gli utenti”.

I recenti incidenti tra monopattini e mezzi a motore, registrati anche nella nostra piazza Rivoli, – dichiara Carlo Emanuele Morando ci spingono a presentare una interpellanza al sindaco Appendino affinché ripensi la mobilità alternativa ed elettrica che questa giunta ha incentivato e stimolato prima di inserirla in un contesto regolamentare serio e completo. La mancanza di infrastrutture adeguate e di controlli a tappeto sui fruitori dei monopattini non dovrebbe far dormire sonni tranquilli ha chi ha la responsabilità politica degli incidenti che vedono coinvolti i mezzi elettrici. La giunta Appendino batta un colpo e dichiari guerra all’uso improprio del monopattino”.