I Democratici attaccano Cabella: “La Giunta Cabella è incapace di affrontare la crisi del CIT”

Riceviamo e, di seguito, pubblichiamo il comunicato stampa dei Democratici per Novi.

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NOVI LIGURE – La riunione della Commissione Consiliare convocata sulla crisi del CIT ieri sera ha mostrato chiaramente quanto sia drammatica la situazione del Consorzio Intercomunale Trasporti e la totale incapacità della Giunta Cabella nell’affrontare questo gravissimo problema che mette a rischio sempre più fortemente la sopravvivenza dell’Azienda e il posto di lavoro dei suoi dipendenti.

Lo scontro avvenuto tra l’amministratore unico del CIT, Silvio Mazzarello, incaricato solo sei mesi fa, e i rappresentanti della stessa maggioranza che lo ha nominato, mostra in piena evidenza che l’Amministrazione Cabella non solo non sa quale direzione prendere, ma in questo anno (e più) di governo non ha affrontato il problema e non ha neppure dato indicazione al suo amministratore della direzione da prendere.

La posizione illustrata da Mazzarello è stata chiara: il CIT può essere ancora salvato se in tempi rapidissimi i Comuni soci (tra cui ovviamente Novi) approveranno un nuovo piano industriale e se forniranno le risorse necessarie per superare questo momento di estrema difficoltà finanziaria. In alternativa, il rischio è che nei prossimi giorni, non mesi, il CIT non solo non abbia i soldi per pagare gli stipendi, ma neppure per il carburante dei mezzi o le coperture assicurative.

Il nuovo piano industriale è stato diffuso soltanto ieri. Dovremo approfondirlo al più presto.

Verrà discusso a breve anche dal Consiglio comunale, ma la posizione in merito del Sindaco Cabella non è stata per nulla chiara. Si è invece espresso sul punto il segretario generale del Comune, Pier Giorgio Cabella, sostenendo che il nuovo piano contiene errori sostanziali, e se verrà portato all’approvazione del Consiglio Comunale lo farà senza il suo parere di legittimità.

Se il piano dovesse saltare purtroppo non resterà da fare altro che portare in tribunale i libri dell’azienda.

L’assemblea di approvazione del bilancio del CIT è fissata tra 10 giorni, il 14 luglio, i tempi sono quindi strettissimi.

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Speravamo, per il bene della nostra Novi, che in questo anno di amministrazione il Sindaco, la giunta e i consiglieri avessero compreso che per amministrare una città non sono sufficienti i selfie da mettere su Facebook o le dichiarazioni giornalistiche mai supportate da atti amministrativi (a proposito, che fine ha fatto il drive in tanto propagandato dal segretario leghista Perocchio?), ma che occorre studiare e lavorare.

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