Coronavirus, Alberto Cirio: “Pronti alla serrata totale delle attività”

PIEMONTE – Non usa mezzi termini il Governatore del Piemonte Alberto Cirio quando accenna alla possibile chiusura di tutte le attività per contrastare il coronavirus. Una proposta fatta per primo dal Governatore della Lombardia Attilio Fontana.

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Se il governatore della Lombardia che produce la metà del PIL italiano e che per prima ha affrontato questa emergenza sanitaria chiede oggi misure ancora più restrittive e propone di chiudere tutto, io credo che la sua voce vada ascoltata e valutata con grandissima attenzione perché la Lombardia sta vivendo con un anticipo di una settimana l’evoluzione del contagio – ha detto il Governatore del Piemonte Alberto Cirio -. Questo è il motivo per cui oggi (ieri n.d.r.) ho convocato la Giunta e parlato dell’ipotesi. Ho chiesto all’Assessore alla Sanità Icardi di confrontarsi con la nostra Unità di crisi regionale e con il Comitato scientifico per avere innanzitutto un parere tecnico sull’impatto effettivo che le ultime misure di contenimento stanno avendo sul contagio. Se il giudizio medico-scientifico che attendiamo già nella giornata di domani (oggi n.d.r.) le riterrà non ancora sufficienti siamo pronti a sostenere e appoggiare nei confronti del Governo italiano anche questo ulteriore passo consapevoli che una misura di questo livello sarebbe un sacrificio enorme, ma anche che la vita di ogni persona viene prima di tutto”.

Lo stop, ovviamente, non riguarderebbe le attività che forniscono beni di prima necessità.

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