È Giovanni Vincenti l’autore dell’attentato di Quargnento in cui hanno perso la vita tre Vigili del Fuoco.
Vincenti è accusato di omicidio plurimo, lesioni volontarie e crollo doloso e si sta valutando l’incriminazione per il reato di tentata frode assicurativa. Vincenti, infatti, voleva intascare il premio assicurativo di 1,5 milioni di euro. La polizza ad agosto era, appunto, stata allargata agli atti dolosi.
Durante le perquisizioni del pomeriggio a casa di Vincenti è stato rinvenuto il foglio delle istruzioni del timer (comunemente usato per accendere le luci di Natale) sul mobile della sua camera da letto. In quel momento Vincenti ha confessato.
Vincenti è accusato di omicidio volontario plurimo perché durante l’intervento dei Vigili del Fuoco, anche se lui era presente non ha avvisato dell’immediato pericolo.
La moglie di Vincenti rimane indagata a piede libero per concorso negli stessi reati.